mercoledì 1 aprile 2015

Yakamoto Kotzuga: Usually Nowhere


La grigia solitudine di una strada di periferia, l'umida calle di una città morente, il gelo di attese per qualcosa che non arriverà mai. Può tutto questo essere suono, è possibile esprimere in musica  queste sensazioni senza ricorrere alle parole?
Ad ascoltare l'esordio di Yakamoto Kotzuga sembra proprio di sì.
Esprimere col suono il disagio, l'angoscia, il malessere che pervade chi ha vent'anni e si sente preda di un mondo che non lascia speranza.
Eppure bisogna affrontarle queste paure, ma è più facile dirlo che farlo.
Giacomo Mazzucato (Yakamoto Kotzuga) lo fa sinceramente e coraggiosamente, con bassi pesantissimi e un disco buio e malato cercando di colpire la nostra emotività con suoni taglienti come un rasoio e pieni d’affetto come l'ultimo bacio di chi ha deciso di andare a cercare un domani. Dove?
Usually Nowhere

Usually Nowhere è il primo album di Yakamoto Kotzuga (al secolo Giacomo Mazzucato), giovanissimo produttore e musicista veneziano. Undici nuove tracce nate in un piccolo studio tra chitarra e computer. Tutte da ascoltare!

Nessun commento: